Zene, Cosimo I subalterni nel mondo: tipologie e nesso con le differenti forme dell'esperienza religiosa

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L'esperienza religiosa dei gruppi subalterni occupa un posto di rilievo nel pensiero di Gramsci. È soprattutto nei Quaderni 3 e 25 che si trovano i riferimenti teorici e metodologici - offerti in reciproca osmosi - per individuare il nesso tra gruppi subalterni e religione. È qui che si avverte l'importanza delle "tracce di iniziativa autonoma" che forniscono allo "storico integrale" l'elemento base per poter compilare storie monografiche di questi gruppi. Pur nella comunanza di situazioni ed esperienze, ogni gruppo ha la sua storia, spesso composta da molteplici storie parallele, che danno quindi origine a monografie diverse. Queste monografie costituiscono, dal punto di vista dei gruppi subalterni, lo sforzo maggiore - coadiuvato dallo storico integrale - per affermare una storia alternativa che vuole raccontare il cammino di "ritorno" dei subalterni dai "margini della storia" verso il nucleo centrale della vita politica. Tenendo presente le avvertenze metodologiche suggeriteci nella prima parte del nostro incontro che ci propongono un'attenzione a "spie e cautele" gramsciane1, penso sia necessario correre un rischio calcolato, e quindi applicare la linea indicata da Gramsci, sia per stabilire il nesso gruppi subalterni-religione, sia per indicare alcuni esempi di possibili "monografie" che servirebbe ad evidenziare la grande varietà di tipologie presenti tra i diversi gruppi subalterni nel mondo. Mentre la lista di queste tipologie sarebbe in sé alquanto estesa, in questo scritto desidero offrire due esempi di tipologie che andrebbero poi ulteriormente sviluppate in vere e proprie monografie: il blues afro-americano e il concetto di "lavoro" in un'area della Sardegna.

Available online: International Gramsci Journal (Accessed December 12, 2016)

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Thomas, Peter D. Cosa rimane dei subalterni alla luce dello "Stato integrale"?

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Nei Quaderni del carcere Antonio Gramsci sviluppa un nuovo concetto di classi o gruppi sociali subalterni, utilizzato per caratterizzare tutti quei gruppi sociali che sono soggetti a forme di comando e di direzione politica e sociale imposto da altre classi, dominanti o dirigenti. Convertito al singolare, il concetto di "subalterno" è una di quelle nozioni originariamente gramsciane, che ha goduto grande successo a livello internazionale, soprattutto negli ultimi anni. Esso ha dato origine a un intero campo di ricerca accademica - i Subaltern Studies - affermando Gramsci come uno dei suoi "padri-teorici" più significativi. Oggi questo concetto gode di una diffusione disciplinare e di un riconoscimento diffusi tra giovani studiosi e studiose, in maniera paragonabile al concetto di egemonia; addirittura, in alcuni casi, il concetto di "subalterno" è considerato ancora più significativo rispetto al concetto, ad esso integralmente connesso, di egemonia, dal quale è talvolta visto come distinto ed indipendente, se non addirittura con esso posto in antagonismo.

Available online: International Gramsci Journal (Accessed December 09, 2016)

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Fresu, Gianni Traducibilità e modernità del nesso concettuale egemonico/subalterno nelle relazioni di Peter Thomas e Cosimo Zene

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Available online: International Gramsci Journal (Accessed December 12, 2016)

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Sanna, Palmerio, La religiosità finale di Antonio Gramsci, Presentazione di Ferdinando Bergamelli; postfazione di Andrea Oppo; Ghilarza: Iskra, 2015, 48 , ill.

Presentazione di Ferdinando Bergamelli; postfazione di Andrea Oppo

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Manacorda, Mario Alighiero, Il principio educativo in Gramsci: Americanismo e conformismo; Roma: Armando, 2015, 400

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Sparagna, Vincenzo, Vita, imprese e avventure di nonno Gramsci; Torino: 001 edizioni, 2015, 192, ill.

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Liguori, Guido, Gramsci's Pathways; Leiden: Brill, 2015, IX, 236 p.

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de Vivo, Giancarlo - Naldi, Nerio Gramsci, Wittgenstein, Sraffa e il prof. Lo Piparo. Fatti e fantasie (Gramsci, Wittgenstein, Sraffa and prof. Lo Piparo: Facts and fiction)

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de Vivo, Giancarlo Gramsci, Wittgenstein, Sraffa e il prof. Lo Piparo. Fatti e fantasie

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Orsomarso, Vincenzo, Da Labriola a Gramsci: Educazione e politica nel marxismo italiano; Roma: Edizioni Nuova Cultura, 2015, 186 p.

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Prestipino, Giuseppe, L'arte della memoria: conversazioni con Antonella Savio e Claudia Romanini; Firenze: Prospettiva edizioni, 2015, 164 p.

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Maltese, Pietro Antonio Gramsci: anti-spontaneismo e natura umana

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Micheli, Giancarlo Rivoluzione e democrazia : elementi di guerriglia intellettuale in Gramsci e Gobetti

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Fabre, Giorgio Lo scambio: come Gramsci non fu liberato

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Fernández Liria, Carlos, El marxismo hoy. La herencia de Gramsci y Althusser; Madrid: Editorial Batiscafo, 2015

SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020004, livello=B1, titolo=El marxismo hoy. La herencia de Gramsci y Althusser, sottotitolo=, tipo_titolo=, responsability_namePart=[Fernández Liria, Carlos], autorevoc=[Fernández Liria, Carlos], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007761], responsability_ruolo=[author], first_author=Fernández Liria, Carlos, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=Madrid, editore=Editorial Batiscafo, forma_visualizzata=2015, forma_normalizzata=20150101-20151231, tipo_data=, consistenza=, lingua=[spa], paese=[ES], abstract=isbn: 978-92-0-043959-9. Este libro pretende ensamblar las herecias de Althusser y Gramsci en un proyecto común: el de entender la persistencia del marxismo en la actualidad. No cabe duda de que un cierto marxismo fue derrotado y, de algún modo, sepultado para siempre en la historia del siglo pasado. Pero el siglo XXI asiste a un replantamiento político en el que la obra de Marx sigue siendo una referencia imprescindible. En esta suerte de renacimiento, Gramsci es, sin duda, el autor más citado. La crisis económica ha desencadenado también una crisis cultural e ideológica, para cuya comprensión, el concepto gramsciano de «hegemonía» está resultando crucial. La intervención de Althusser, por su parte, inauguró la posibilidad de «rescatar a Marx del marxismo», de tal modo que, actualmente, se abren nuevas posibilidades de lectura, algunas muy insospechadas. Manuel Cruz, table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, soggettivoc=[Althusser, Louis], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020004, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]

Losurdo, Domenico Antonio Gramsci del liberalismo al comunismo crítico

Traducido del italiano por Juan Vivanco

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Translation of «Antonio Gramsci. Dal liberalismo al "comunismo critico"»(1997).

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Antonio Gramsci, edited by Mark McNally; Basingstoke; New York: Palgrave Macmillan, 2015, 247

edited by Mark McNally

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Gramsci, Antonio Lettere dal carcere 1926-1937

a cura di Antonio Santucci

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Gramsci, Antonio, Favole dal carcere: (raccolta di racconti, traduzioni); Perugia: Fagiolari Bottega Editore, 2015, 157

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Gramsci, Antonio, Scrieri (1914-1926), editie ingrijita de Guido Liguori si Sabin Dragulin; traducere de Iana Cristea Dragulin; cuvant-inainte de Guido Liguori; postfata de Sabin Dragulin si Ioana Cristea Dragulin; Iași: Adenium, 2015, 271

editie ingrijita de Guido Liguori si Sabin Dragulin; traducere de Iana Cristea Dragulin; cuvant-inainte de Guido Liguori; postfata de Sabin Dragulin si Ioana Cristea Dragulin

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