La Bibliografia gramsciana, fondata da John M. Cammett, ora curata da Francesco Giasi e da Maria Luisa Righi con la collaborazione dell'International Gramsci Society raccoglie volumi, saggi e articoli su Gramsci pubblicati dal 1922 e pubblicazioni e traduzioni degli scritti di Gramsci dal 1927. Per aggiornamenti, integrazioni o correzioni scrivere a: bibliografiagramsciana@fondazionegramsci.org
All'Estero: Gran Bretagna; Storicismo; Filosofia Della Praxis
citazione
Morton, Adam David,
Storicizzare Gramsci: situare le idee sia all'interno che oltre il loro contesto, in Vacca, Giuseppe, Gramsci in Gran Bretagna, 2015, pp. 229 - 261
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Modonesi, Massimo,
Pasividad y subalternidad. Sobre el concepto de revoluciòn pasiva de Antonio Gramsci, in Gramsciana, 2015, 35-60
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021285, livello=AP, titolo=Pasividad y subalternidad. Sobre el concepto de revoluciòn pasiva de Antonio Gramsci, sottotitolo=, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Modonesi, Massimo], autorevoc=[Modonesi, Massimo], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007518], responsability_ruolo=[autore], first_author=Modonesi, Massimo, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2015, forma_normalizzata=20150101-20151231, tipo_data=, consistenza=35-60 pp., lingua=[spa], abstract=In this article the author suggests that the adjective "passive" of the passive revolution
gramscian concept has been sub estimated in its analytic relevance. He arguments
that establish a close connection with the notion of subaltern can strength its sense
and projection in order to adopt theoretical tools to identify and characterize a series
of demobilization processes and projects which often are implemented and deployed
from above, in antithesis towards antagonists and autonomic dynamics. Passive revolutions
are, in this perspective, processes and projects of (re) subalternization, with
the tendency of deactivate, demobilize and passivate, reducing the antagonist and autonomy
margins.
In questo articolo, l'autore sostiene che l'importanza analitica dell'aggettivo "passiva"
del concetto gramsciano di rivoluzione passiva sia stato sottovalutato. Argomenta che
è possibile rinforzarne il senso e la proiezione stabilendo un connessione con la nozione
di subalterno. Ciò permetterebbe di adottare la nozione di "rivoluzione passiva" per
identificare e caratterizzare una serie di processi e progetti di de-mobilitazione che
sono di frequente instaurati e sviluppati dall'alto, in antitesi rispetto a dinamiche e tendenze
antagoniste e autonome. Le rivoluzioni passive appaiono quindi come progetti e
processi di (re) subalternizzazione, in quanto tendono a disattivare, demobilitare e passivizzare,
riducendo i margini di antagonismo e autonomia., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Autonomia, Trasformismo, Cesarismo, Rivoluzione Passiva, Subalterno], subjectvoc=[Autonomy, Transformism, Caesarism, Passive revolution, Subaltern], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021285, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]
Di Maggio, MarcoLouis Althusser, Christine Buci-Glucksmann, Nicos Poulantzas. La crisi del comunismo, Gramsci e il problema del socialismo in occidente
Eurocomunismo; Crisi del marxismo; Marxismo Occidentale
citazione
Di Maggio, Marco,
Louis Althusser, Christine Buci-Glucksmann, Nicos Poulantzas. La crisi del comunismo, Gramsci e il problema del socialismo in occidente, in Gramsciana, 2015, 61-90
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021286, livello=AP, titolo=Louis Althusser, Christine Buci-Glucksmann, Nicos Poulantzas. La crisi del comunismo, Gramsci e il problema del socialismo in occidente, sottotitolo=, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Di Maggio, Marco], autorevoc=[Di Maggio, Marco], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007461], responsability_ruolo=[autore], first_author=Di Maggio, Marco, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2015, forma_normalizzata=20150101-20151231, tipo_data=, consistenza=61-90 pp., lingua=[ita], abstract=The paper analyses three of the most important exponents of French and International
Marxism of the second half of the 20th century: Luis Althusser, Christine Buci-Glucksmann
e Nicos Poulantzas. The paper provides an insight into three fundamental arguments:
the legacy of Gramsci and his concept of "revolution in the West" in the work
of these authors; the relationship between their theoretical patterns and the attempt
to reconsider Marxism after the 20th Congress of the Communist Party of the Soviet
Union; the impact of the debate about Gramsci in the French left of the 60's. Lastly
the paper focuses how these intellectuals evaluate the strategy of French and Italian
communist parties.
L'articolo analizza tre dei più importanti esponenti del marxismo internazionale e francese
della seconda metà del XX secolo: Luis Althusser, Christine Buci-Glucksmann e Nicos
Poulantzas. Il saggio fornisce una panoramica nel lavoro di questi autori, su tre argomenti
fondamentali: l'eredità di Gramsci e il suo concetto di "rivoluzione in Occidente";
il rapporto tra i loro modelli teorici e il tentativo di riconsiderare il marxismo dopo
il XX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica; l'impatto del dibattito su
Gramsci nella sinistra francese degli anni Sessanta. Ci si domanda, infine, come questi
intellettuali valutano la strategia dei partiti comunisti francesi e italiani., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Eurocomunismo, Crisi del marxismo, Marxismo Occidentale], subjectvoc=[Eurocommunism, crisis of marxism, Western Marxism], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021286, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]
Gaboardi, NatalìaIl concetto di "traducibilità" in Gramsci. Un "paradigma flessibile" per l'interpretazione degli avvenimenti storici e per la confrontabilità delle culture
Gaboardi, Natalìa,
Il concetto di "traducibilità" in Gramsci. Un "paradigma flessibile" per l'interpretazione degli avvenimenti storici e per la confrontabilità delle culture, in Gramsciana, 2015, 91-108
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021287, livello=AP, titolo=Il concetto di "traducibilità" in Gramsci. Un "paradigma flessibile" per l'interpretazione degli avvenimenti storici e per la confrontabilità delle culture, sottotitolo=, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Gaboardi, Natalìa], autorevoc=[Gaboardi, Natalìa], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007933], responsability_ruolo=[autore], first_author=Gaboardi, Natalìa, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2015, forma_normalizzata=20150101-20151231, tipo_data=, consistenza=91-108 pp., lingua=[ita], abstract=In Prison Notebooks, Gramsci develops the concept of "traslatability" in three direction.
It can be considered an innovative formulation of the unity of theory and practice. It
can be interpreted as the outcome of gramscian thought about language. Moreover, it
can be read as an interpretative paradigm for historical events. This work tries to develop
this last meaning, showing the theoretical richness of this concept. In support
of my thesis I analyze the gramscian articles about Russian Revolution and the Prison
Notebooks notes about the comparison between French policy and German philosophy
on XVIII and XIX century, and also the notes the notion of "translation". In my opinion,
Gramsci, during his detention, develops the theoretical meaning of "translation" in the
direction of a comparison between Weltanschauungen, with a semantic but also ontological
and cultural valence.
Nei Quaderni dal carcere, Gramsci sviluppa il concetto di "traducibilità" in tre direzioni.
Può essere considerata una formulazione innovativa dell'unità di teoria e pratica. Esso
può essere interpretato come il risultato del pensiero gramsciano sulla lingua. Inoltre,
può essere letto come un paradigma interpretativo per gli eventi storici. Questo lavoro
cerca di sviluppare questo ultimo aspetto, mostrando la ricchezza teorica di questo
concetto. A sostegno della mia tesi analizzo gli articoli gramsciani relativi alla Rivoluzione
russa e le note carcerarie relative al confronto tra la politica francese e la filosofia
tedesca del XVIII e XIX secolo e anche la nozione di "traduzione". A mio parere,
Gramsci, durante la sua detenzione, sviluppa il significato teorico di "traduzione" nella
direzione di un confronto tra Weltanschauungen, con una valenza semantica, ma anche
ontologica e culturale., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Quaderni del carcere, Traducibilità, Traduzione], subjectvoc=[Prison Notebooks, translatability, Translation], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021287, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]
Mattioli, Raffaele; Sraffa, Piero; Quaderni del carcere; Schucht, Famiglia
citazione
Rossi, Angelo,
Come Tatiana salvò i Quaderni di Gramsci. Un'ipotesi ricostruttiva, in Gramsciana, 2015, 109-125
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after his death. Tatiana wanted to send manuscripts to Julia's sister, but she was
afraid that others interfere, taking possession of the work of the founder of the PCI.
It required the cooperation Sraffa, the economist who taught at Cambridge, and the
banker Raffaele Mattioli to secure the writings; precious testimonies are those of Nilde
Iotti and Giuliano Gramsci. It also considers the conflict that arose between the family
Schucht and Togliatti about Gramsci's literary heritage management. In conclusion:
it must be recognized in the main Tatiana credited with saving the work of Gramsci.
La ricerca ha come oggetto l'azione di Tatiana Schucht per salvare i Quaderni di
Gramsci, dopo la sua morte. Tatiana intendeva inviare i manoscritti alla sorella Julia,
ma temeva che altri interferissero, impossessandosi dell'opera del fondatore del PCI.
Fu necessaria la collaborazione di Sraffa, l'economista che insegnava a Cambridge, e
del banchiere Raffaele Mattioli per mettere al sicuro gli scritti; preziose testimonianze
sono quelle di Nilde Iotti e di Giuliano Gramsci. Si considera anche il contrasto che sorse
tra la famiglia Schucht e Togliatti circa la gestione dell'eredità letteraria di Gramsci.
Concludendo: va riconosciuto a Tatiana il merito principale di aver salvato l'opera di
Gramsci., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Mattioli, Raffaele, Sraffa, Piero, Quaderni del carcere, Schucht, Famiglia], subjectvoc=[Mattioli, Raffaele, Sraffa, Piero, Prison Notebooks, Schucht sisters], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021288, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]
La rivista «Fronte Unito». Un omaggio a Gramsci dall'Egitto: A cura di Alessandra Marchi, con una Nota di Guido Liguori e la riproduzione del testo di Palmiro Togliatti
La rivista «Fronte Unito». Un omaggio a Gramsci dall'Egitto: A cura di Alessandra Marchi, con una Nota di Guido Liguori e la riproduzione del testo di Palmiro Togliatti, in Gramsciana, 2015, 129-138
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Idealismo; Dialettica; Materialismo; Lenin, Nikolaj, Vladimir Il'ič Ul'janov, detto; Marx, Karl; Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
citazione
Ohara, Kôichi,
Marx, Lenin and Gramsci and materialism, in Gramsciana, 2015, 141-146
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Among the left forces in Japan since over fifty years, this issue has been one of
serious arguments according to which philosophically Gramsci may be idealist or at
least has a tendency to fall into idealism. Nevertheless, there exists a similarity or convergence
in reading Hegel's concept of dialectic relationship of idealism and materialism
among Marx, Lenin and Gramsci, even if neither Lenin nor Gramsci could ever
read Marx's 1844 manuscripts. It could be presumed that Gramsci would have a magnificent
idea or ambition to reconstruct or «deconstruct» a lifeless Marxist philosophy
through the sublation (Aufhebung) of traditional antagonistic relationship between
materialism and idealism into the «Philosophia della Prassi». This is only a hypothesis,
but one to be further developed.
Tra Lenin e Gramsci esistono modi diversi di leggere il materialismo filosofico. Tra le
forze di sinistra in Giappone, da oltre cinquanta anni, questo tema è stato una dei più
significativi argomenti, in base ai quali filosoficamente Gramsci può essere considerato
idealista o almeno ha la tendenza a cadere nell'idealismo. Tuttavia, esiste una consonanza
o convergenza nella lettura della concezione hegeliana della relazione dialettica
di idealismo e il materialismo tra Marx, Lenin e Gramsci, anche se né Lenin né
Gramsci hanno potuto leggere i manoscritti marxiani del 1844 . Si potrebbe presumere
che Gramsci avrebbe avuto una magnifica idea o l'ambizione di ricostruire o «decostruire»
una filosofia marxista attraverso la sublimazione (Aufhebung) del tradizionale
rapporto antagonistico tra materialismo e idealismo nella «filosofia della Prassi». Questa
è solo un'ipotesi, ma da sviluppare ulteriormente., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Idealismo, Dialettica, Materialismo, Lenin, Nikolaj, Vladimir Il'ič Ul'janov, detto, Marx, Karl, Hegel, Georg Wilhelm Friedrich], subjectvoc=[Idealism, Dialectic, Materialism, Lenin, Nikolaj, Vladimir Il'ič Ul'janov, detto, Marx, Karl, Hegel, Georg Wilhelm Friedrich], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021290, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]
Lettere dal carcere; Quaderni del carcere; Società Civile; Scuola di Francoforte; Biografia Generale; Marxismo; Storicismo assoluto
citazione
Apitzsch, Ursula,
Gramsci in Germania. Un autore molto citato e poco conosciuto, in Gramsciana, 2015, 147-154
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influenced by Althusser, Gramsci was representing an "absolute historicism" and thus
a type of an "idealistic" philosophy. Also theoreticians near to the Frankfurt School of
Critical Theory and their students did not discover Gramsci as an important thinker
of Critical Marxism. At the same time, however, more and more isolated Gramscian
terms like "hegemonic apparatus" and "civil society" were being used in political debates,
while the historical and biographical background of this author remained widely
unknown or even wrongly communicated for a long time. Today we can say that only
with the re-contextualization of Gramsci's thoughts by the translation of the Prison
notebooks and the Prison letters, the latter containing also the letters from Gramsci's
female correspondents - mainly Giulia and Tatiana Schucht- was it possible to come to
a mature reception of the themes of subalternity and of "molecular transformations"
of humanity that bind together prison letters and prison notebooks.
Per la generazione della rivoluzione studentesca del '68 in Germania, parte dei quali
fortemente influenzato da Althusser, Gramsci rappresentava uno "storicismo assoluto"
e quindi un tipo di filosofia "idealistica". Anche i teorici vicini alla Scuola di Francoforte
della teoria critica e i loro studenti, non hanno considerato Gramsci come un pensatore
importante del marxismo critico. Allo stesso tempo, però, concetti gramsciani come
"apparato egemonico" e "società civile" sono stati utilizzati nei dibattiti politici, mentre
lo sfondo storico e biografico di questo autore è rimasto ampiamente sconosciuto
o addirittura comunicato erroneamente per lungo tempo. Oggi possiamo dire che solo
con la ricontestualizzazione dei pensieri di Gramsci attraverso la traduzione dei Quaderni
del carcere e delle Lettere dal carcere, contenenti anche la corrispondenza "femminile"
- principalmente Giulia e Tatiana Schucht - è stato possibile giungere ad una ricezione
matura dei temi di subalternità e di "trasformazioni molecolari", che legano
insieme le lettere di prigionia e quaderni del carcere., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Lettere dal carcere, Quaderni del carcere, Società Civile, Scuola di Francoforte, Biografia Generale, Marxismo, Storicismo assoluto], subjectvoc=[Prison Letters, Prison Notebooks, Civil society, Frankfurt School, Biography, Marxism, Absolute Historicism], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021291, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]
Terekhova, Natalia,
Gramsci e la Russia, in Gramsciana, 2015, 155-162
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event as the Russian Revolution of 1917 and its consequences. In addition to the ideological
platform, he was associated with Soviet Russia through the Sisters Schucht,
played an important role in his life. The author draws attention to the problem of insufficient
knowledge of the circumstances of Gramsci's stay in the country, where in
1922-23 had been strengthening the Bolshevik regime, and as well as to the fact that
many of his works should be translated into Russian language.
L'articolo tratta della stretta relazione di Antonio Gramsci con un evento così complesso
come la Rivoluzione russa del 1917 e le sue conseguenze. Oltre alla piattaforma
ideologica, era legato alla Russia sovietica attraverso la sorelle Schucht, che hanno
svolto un ruolo importante nella sua vita. L'autore richiama l'attenzione sul problema
della scarsa conoscenza delle circostanze del soggiorno di Gramsci nel paese, dove
nel 1922-1923 si era verificato un rafforzamento del regime bolscevico, e sul fatto che
molte delle sue opere dovrebbero essere tradotte in lingua russa., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Russia, Storiografia, Schucht, Famiglia, Gramsci Famiglia, Lenin, Nikolaj, Vladimir Il'ič Ul'janov, detto, Rivoluzione Russa], subjectvoc=[Russia, historiography, Schucht, Family, Gramsci Family, Lenin, Nikolaj, Vladimir Il'ič Ul'janov, detto, Russian Revolution], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021292, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]