La Bibliografia gramsciana, fondata da John M. Cammett, ora curata da Francesco Giasi e da Maria Luisa Righi con la collaborazione dell'International Gramsci Society raccoglie volumi, saggi e articoli su Gramsci pubblicati dal 1922 e pubblicazioni e traduzioni degli scritti di Gramsci dal 1927. Per aggiornamenti, integrazioni o correzioni scrivere a: bibliografiagramsciana@fondazionegramsci.org
Fino al 1930 per Gramsci il lemma «subalterni» indica i quadri intermedi sociali, politici e burocratici, per lo più formati dalla piccola borghesia. A partire dal Quaderno 3 con «classi subalterne» Gramsci intende sia i gruppi sociali più marginali, sia quelli in grado di competere per l'egemonia: il Quaderno 25 concerne soprattutto i primi. Cosa significa avere una personalità subalterna.
Zene, Cosimo,
I subalterni nel mondo: tipologie e nesso con le differenti forme dell'esperienza religiosa, in International Gramsci Journal, 1(4), 2015, pp. 66 - 82
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L'esperienza religiosa dei gruppi subalterni occupa un posto di rilievo nel pensiero di Gramsci. È soprattutto nei Quaderni 3 e 25 che si trovano i riferimenti teorici e metodologici - offerti in reciproca osmosi - per individuare il nesso tra gruppi subalterni e religione. È qui che si avverte l'importanza delle "tracce di iniziativa autonoma" che forniscono allo "storico integrale" l'elemento base per poter compilare storie monografiche di questi gruppi. Pur nella comunanza di situazioni ed esperienze, ogni gruppo ha la sua storia, spesso composta da molteplici storie parallele, che danno quindi origine a monografie diverse. Queste monografie costituiscono, dal punto di vista dei gruppi subalterni, lo sforzo maggiore - coadiuvato dallo storico integrale - per affermare una storia alternativa che vuole raccontare il cammino di "ritorno" dei subalterni dai "margini della storia" verso il nucleo centrale della vita politica. Tenendo presente le avvertenze metodologiche suggeriteci nella prima parte del nostro incontro che ci propongono un'attenzione a "spie e cautele" gramsciane1, penso sia necessario correre un rischio calcolato, e quindi applicare la linea indicata da Gramsci, sia per stabilire il nesso gruppi subalterni-religione, sia per indicare alcuni esempi di possibili "monografie" che servirebbe ad evidenziare la grande varietà di tipologie presenti tra i diversi gruppi subalterni nel mondo. Mentre la lista di queste tipologie sarebbe in sé alquanto estesa, in questo scritto desidero offrire due esempi di tipologie che andrebbero poi ulteriormente sviluppate in vere e proprie monografie: il blues afro-americano e il concetto di "lavoro" in un'area della Sardegna.
Fresu, Gianni,
Traducibilità e modernità del nesso concettuale egemonico/subalterno nelle relazioni di Peter Thomas e Cosimo Zene, in International Gramsci Journal, 1(4), 2015, 94-100 , pp. 94 - 100
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0019644, livello=EJ, titolo=Traducibilità e modernità del nesso concettuale egemonico/subalterno nelle relazioni di Peter Thomas e Cosimo Zene, sottotitolo=, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Fresu, Gianni], autorevoc=[Fresu, Gianni], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-002242], responsability_ruolo=[author], first_author=Fresu, Gianni, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2015, forma_normalizzata=20150101-20151231, tipo_data=, consistenza=94-100 pp., lingua=[ita], abstract=La sessione dei lavori di oggi ci fornisce uno spaccato sulle possibili traduzioni del patrimonio teorico gramsciano, in concrete formazioni economico-sociali profondamente diverse da quelle indagate dall'intellettuale sardo, e sui suoi elementi di attualità effettuale. L'esigenza di dare carne e ossa alle categorie concettuali, contestualizzarle alle realtà storicamente determinate, è del tutto coerente con lo spirito dell'opera di Gramsci e con la sua aspirazione a evitare l'astrattezza e la genericità delle affermazioni ideologiche. Valga un esempio tra tanti: quando, nel Quaderno 7, Gramsci delinea la questione dei rapporti di dominio ed egemonia in un paese a capitalismo avanzato, la ricollega alle riflessioni di Lenin successive al fallimento delle rivoluzioni in Occidente e dunque alla politica del "Fronte unico". Tuttavia, per Gramsci, Lenin era stato capace dell'intuizione ma non ebbe il tempo di svilupparla, anche perché avrebbe potuto farlo solo sul piano teorico, mentre "il compito era essenzialmente nazionale", vale a dire, serviva una "profonda ricognizione del terreno e una fissazione degli elementi di trincea e di fortezza".
Antonio Gramsci, edited by Mark McNally; Basingstoke; New York: Palgrave Macmillan, 2015, 247
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020201, livello=CB, titolo=Antonio Gramsci, sottotitolo=, tipo_titolo=, responsability_namePart=[McNally, Mark], autorevoc=[McNally, Mark], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007143], responsability_ruolo=[curatore], first_author=McNally, Mark, forma_parallela=, responsability=edited by Mark McNally, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=Basingstoke; New York, editore=Palgrave Macmillan, forma_visualizzata=2015, forma_normalizzata=20150101-20151231, tipo_data=, consistenza=247, lingua=[eng], abstract=Antonio Gramsci remains one of the most influential political thinkers of the early twentieth century. Arrested and imprisoned by the Italian Fascist regime for his socialist activities in 1926, in the solitary and debilitating conditions of Mussolini's jail he penned one of the most startling works of social and political theory - the Prison Notebooks (1929-1935) - that continues to challenge, intrigue and inspire its readers to this day. This book brings together some of the world's leading scholars on Gramsci to provide an engaging and accessible account of the main ideas, themes and debates in his writings, and to critically explore their relevance for contemporary social and political theory. Among the key themes examined in the book are Gramsci's very influential accounts of state formation, hegemony and ideology, which are explored in relation to contemporary Marxism, the liberal tradition, democratic theory, subaltern studies and post-Marxism., table_contents=Introduction: The Life of a Reflective Revolutionary
McNally, Mark
Pages 1-8
Gramsci, the United Front Comintern and Democratic Strategy
McNally, Mark
Pages 11-33
Morbid Symptoms: Gramsci and the Crisis of Liberalism
Martin, James
Pages 34-51
Intellectuals and Masses: Agency and Knowledge in Gramsci
Fontana, Benedetto
Pages 55-75
Gramsci, Language and Pluralism
Carlucci, Alessandro
Pages 76-94
Gramsci's Marxism: The 'Philosophy of Praxis'
Thomas, Peter D.
Pages 97-117
Conceptions of Subalternity in Gramsci
Liguori, Guido
Pages 118-133
Gramsci and 'the International': Past, Present and Future
Bieler, Andreas (et al.)
Pages 137-155
Gramsci and Subaltern Struggles Today: Spontaneity, Political Organization and Occupy Wall Street
Green, Marcus E.
Pages 156-178
The Historical Bloc: Toward a Typology of Weak States and Contemporary Legitimation Crises
Schecter, Darrow
Pages 179-194
Gramsci, Hegemony and Post-Marxism
Howarth, David
Pages 195-213
Conclusion: Contemporary Themes
McNally, Mark
Pages 214-224, titolo_collana=Critical Explorations in Contemporary Political Thought, collocazione=FIG: G. 869, soggettivoc=[Egemonia, Marxismo, Subalterno, Lingua (e Linguistica)], subjectvoc=[Hegemony, Marxism, Subaltern, Linguistic], note_riservate=, source=http://www.palgrave.com/
ISBN 978-1-137-33417-6, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020201, recordOrigin=, condizioni_accesso=public, dateIssued=20150101-20151231}]
Liguori, Guido,
Conceptions of Subalternity in Gramsci, in McNally, Mark, Antonio Gramsci, pp. 118 - 133
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Green, Marcus E.,
Gramsci and Subaltern Struggles Today: Spontaneity, Political Organization and Occupy Wall Street, in McNally, Mark, Antonio Gramsci, pp. 156 - 178
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Modonesi, Massimo,
Pasividad y subalternidad. Sobre el concepto de revoluciòn pasiva de Antonio Gramsci, in Gramsciana, 2015, 35-60
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021285, livello=AP, titolo=Pasividad y subalternidad. Sobre el concepto de revoluciòn pasiva de Antonio Gramsci, sottotitolo=, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Modonesi, Massimo], autorevoc=[Modonesi, Massimo], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007518], responsability_ruolo=[autore], first_author=Modonesi, Massimo, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2015, forma_normalizzata=20150101-20151231, tipo_data=, consistenza=35-60 pp., lingua=[spa], abstract=In this article the author suggests that the adjective "passive" of the passive revolution
gramscian concept has been sub estimated in its analytic relevance. He arguments
that establish a close connection with the notion of subaltern can strength its sense
and projection in order to adopt theoretical tools to identify and characterize a series
of demobilization processes and projects which often are implemented and deployed
from above, in antithesis towards antagonists and autonomic dynamics. Passive revolutions
are, in this perspective, processes and projects of (re) subalternization, with
the tendency of deactivate, demobilize and passivate, reducing the antagonist and autonomy
margins.
In questo articolo, l'autore sostiene che l'importanza analitica dell'aggettivo "passiva"
del concetto gramsciano di rivoluzione passiva sia stato sottovalutato. Argomenta che
è possibile rinforzarne il senso e la proiezione stabilendo un connessione con la nozione
di subalterno. Ciò permetterebbe di adottare la nozione di "rivoluzione passiva" per
identificare e caratterizzare una serie di processi e progetti di de-mobilitazione che
sono di frequente instaurati e sviluppati dall'alto, in antitesi rispetto a dinamiche e tendenze
antagoniste e autonome. Le rivoluzioni passive appaiono quindi come progetti e
processi di (re) subalternizzazione, in quanto tendono a disattivare, demobilitare e passivizzare,
riducendo i margini di antagonismo e autonomia., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Gramsciana], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0020769], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[1], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2015], relazioni_forma_normalizzata=[20150101-20151231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Mucchi], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Autonomia, Trasformismo, Cesarismo, Rivoluzione Passiva, Subalterno], subjectvoc=[Autonomy, Transformism, Caesarism, Passive revolution, Subaltern], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021285, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20150101-20151231}]
Jha, Vishwa MohanCosimo Zene (ed.): The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B.R. Ambedkar: Itineraries of Dalits and Subalterns
FA PARTE DI:
Bulletin of the School of Oriental and African Studies, 3, October 2014, pp. 609 - 610
SOGGETTI:
Asia; India; Ambedkar, B.R.; Subalterno
citazione
Jha, Vishwa Mohan,
Cosimo Zene (ed.): The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B.R. Ambedkar: Itineraries of Dalits and Subalterns, in Bulletin of the School of Oriental and African Studies, pp. 609 - 610
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020726, livello=RP, titolo=Cosimo Zene (ed.): The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B.R. Ambedkar: Itineraries of Dalits and Subalterns, sottotitolo=, tipo_titolo=, responsability_namePart=[Jha, Vishwa Mohan], autorevoc=[Jha, Vishwa Mohan], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007820], responsability_ruolo=[author], first_author=Jha, Vishwa Mohan, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=, forma_normalizzata=, tipo_data=, consistenza=, lingua=[eng], paese=[GB], abstract=, table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Bulletin of the School of Oriental and African Studies, Zene, Cosimo, The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B. R. Ambedkar.], relazioni_identificativo=[, IT-GRAMSCI-BIB00001-0019475], relazioni_tipo_relazione=[padre, recensito], relazioni_numero_volume=[77, ], relazioni_numero_issue=[3, ], relazioni_start=[609, ], relazioni_end=[610, ], relazioni_pagine=[, ], relazioni_forma_visualizzata=[October 2014, 2013], relazioni_forma_normalizzata=[20141001-20141031, 20130101-20131231], relazioni_tipo_data=[, ], relazioni_luogo=[Cambridge, ], relazioni_editore=[Cambridge University Press, ], relazioni_paese=[GB, ], soggettivoc=[Asia, India, Ambedkar, B.R., Subalterno], subjectvoc=[Asia, India, Ambedkar, B.R., Subaltern], note_riservate=, source=ProQuest, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020726, recordOrigin=, condizioni_accesso=public, dateIssued=20141001-20141031}]
Modonesi, MassimoSubalternity, Antagonism, Autonomy: Constructing the Political Subject
Foreword by John Holloway
SOGGETTI:
Classe, Lotta Di; Autonomia; Subalterno
citazione
Modonesi, Massimo,
Subalternity, Antagonism, Autonomy: Constructing the Political Subject, Foreword by John Holloway; London: Pluto Press, 2014, XVI, 208
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0019599, livello=B1, titolo=Subalternity, Antagonism, Autonomy, sottotitolo=Constructing the Political Subject, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Modonesi, Massimo, Holloway, John], autorevoc=[Modonesi, Massimo, Holloway, John], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007518, IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007610], responsability_ruolo=[author, other], first_author=Modonesi, Massimo, forma_parallela=, responsability=Foreword by John Holloway, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=London, editore=Pluto Press, forma_visualizzata=2014, forma_normalizzata=20140101-20141231, tipo_data=inferred, consistenza=XVI, 208, lingua=[eng], paese=[GB], abstract=Translation of Modonesi, Subalternidad, antagonismo, autonomía (2010), with a new "Afterword: Passive Revolutions in Latin America". In this bold and innovative book Massimo Modonesi weaves together theory and political practice by relating the concepts of subalternity, antagonism and autonomy to contemporary movements in Latin America against neo-liberalism. In a sophisticated account Modonesi reconstructs the debates between Marxist authors and schools of thought in order to sketch out informed strategies of resistance. He reviews the works of Gramsci, Negri, Castoriadis and Lefort, and engages with the arguments made by E. P. Thompson, Spivak, Laclau and Mouffe. Subalternity, Antagonism, Autonomy firmly roots key theoretical arguments from a range of critical thinkers within specific political movements in order to recover these concepts as analytical instruments which can help to guide contemporary struggles in Latin America and beyond., table_contents=Acknowledgments; Series Preface; Introduction; I. Subalternity; II. Antagonism; III. Autonomy; IV. Articulations; Afterword: Passive Revolutions in Latin America: A Gramscian Approach to the Characterisation of Progressive Governments at the Start of the Century; Notes; Bibliography; Index, titolo_collana=Reading Gramsci, collocazione=FIG: G. 809, relazioni_titolo_collegato=[Subalternidad, antagonismo, autonomía. Marxismos y subjetivación política.], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0019317], relazioni_tipo_relazione=[tradotto], relazioni_numero_volume=[], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[], relazioni_end=[], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2010], relazioni_forma_normalizzata=[20101010-20112310], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[], relazioni_paese=[], soggettivoc=[Classe, Lotta Di, Autonomia, Subalterno], subjectvoc=[Class struggle, Autonomy, Subaltern], note_riservate=, source=ISBN - 9780745334059, recordInfo=lrighi@fondazionegramsci.org, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0019599, recordOrigin=MODS.2CB85456512FED4, condizioni_accesso=public, dateIssued=20140101-20141231}]
Mordenti, Raul,
Gli occhi di Gramsci: introduzione alla vita e alle opere del padre del comunismo italiano; Roma: Red Star Press, 2014, 112 p.
SOGGETTI:
Egemonia; Materialismo Storico; Subalterno
citazione
Mordenti, Raul,
Gli occhi di Gramsci: introduzione alla vita e alle opere del padre del comunismo italiano; Roma: Red Star Press, 2014, 112 p.
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Una guerra senza quartiere, quella per il comunismo, a cui Gramsci ha dedicato le sue riflessioni più feconde, forgiando armi morali che parlano di egemonia, subalternità, materialismo e lotta di classe: strumenti preziosi che, in questo libro, vengono introdotti attraverso l'avventurosa e sofferta biografia di Gramsci e illustrati con immagini capaci di restituire il senso dell'esperienza gramsciana, ricollocandola nei luoghi (la Sardegna, Roma, Torino, Mosca...) in cui prese forma conquistandosi un ruolo di primo piano nel (mai concluso) secolo delle rivoluzioni., table_contents=, titolo_collana=Unaltrastoria; 12, collocazione=G 855, soggettivoc=[Egemonia, Materialismo Storico, Subalterno], subjectvoc=[Hegemony, Historical materialism, Subaltern], note_riservate=, source=IGS-it-2014-sem2
Isbn: 9788867180233, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0019665, recordOrigin=, condizioni_accesso=public, dateIssued=20140101-20141231}]
Zene, Cosimo,
Gramsci, los subalternos y los "Subaltern Studies" en la panorámica poscolonial, in Gramsci y la Sociedad Intercultural, 2014, pp. 75 - 98
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Mérida Jiménez, Rafàel,
Manifiestos para redes subalternas: reflexiones desde una antología GLQ, in Gramsci y la Sociedad Intercultural, 2014, pp. 253 - 263
Zene, Cosimo,
Subalterns and Dalits in Gramsci and Ambedkar: A prologue to a 'posthumous' dialogue, in The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B. R. Ambedkar., pp. 1 - 32
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020070, livello=E1, titolo=Subalterns and Dalits in Gramsci and Ambedkar, sottotitolo=A prologue to a 'posthumous' dialogue, tipo_titolo=, responsability_namePart=[Zene, Cosimo], autorevoc=[Zene, Cosimo], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007320], responsability_ruolo=[author], first_author=Zene, Cosimo, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=, forma_normalizzata=, tipo_data=, consistenza=, lingua=[eng], abstract=This introductory chapter sets out the rationale for the ensuing chapters and their division into different parts. It also provides an overall and comprehensive pro-logue to the Gramsci-Ambedkar encounter. Indeed, 'parallels are strong and very striking for two thinkers who are otherwise so different - in political experi-ence, philosophical background, and ideas of effective strategy' (Jon Soske, per-sonal communication). Nevertheless, the moral fabric of their human and political commitment to Dalits/subalterns brings them very close, particularly in the upholding of Gramsci's 'intellectual and moral reform' and Ambedkar's 'social and moral consciousness of society', table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B. R. Ambedkar.], relazioni_identificativo=[IT-GRAMSCI-BIB00001-0019475], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[1], relazioni_end=[32], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2013], relazioni_forma_normalizzata=[20130101-20131231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[], relazioni_paese=[], soggettivoc=[Struttura di classe, Cultura indiana, Subalterno], subjectvoc=[Class Structure, Indian Culture, Subaltern], note_riservate=, source=IGS-Int_2013, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020070, recordOrigin=, condizioni_accesso=public, dateIssued=20130101-20131231}]
Buttigieg, Joseph A.,
Subaltern Social Groups in Antonio Gramsci's Prison Notebooks, in The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B. R. Ambedkar., pp. 35 - 42
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Rao, Anupama,
Revisiting Interwar Thought: Stigma, Labor, and the Immanence of Caste-Class, in The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B. R. Ambedkar., pp. 43 - 58
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Crehan, Kate,
Living Subalternity: Antonio Gramsci's Concept of Common Sense, in The Political Philosophies of Antonio Gramsci and B. R. Ambedkar., pp. 103 - 115
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