La Bibliografia gramsciana, fondata da John M. Cammett, ora curata da Francesco Giasi e da Maria Luisa Righi con la collaborazione dell'International Gramsci Society raccoglie volumi, saggi e articoli su Gramsci pubblicati dal 1922 e pubblicazioni e traduzioni degli scritti di Gramsci dal 1927. Per aggiornamenti, integrazioni o correzioni scrivere a: bibliografiagramsciana@fondazionegramsci.org
Francioni, GianniL'eredità di Gramsci fra filosofia, filologia e politica. Intervista a Gianni Francioni: a cura di Fabio Frosini
FA PARTE DI:
Filosofia Italiana, 2017, pp. 179 - 190
SOGGETTI:
Politica; Filosofia; Filologia
citazione
Francioni, Gianni,
L'eredità di Gramsci fra filosofia, filologia e politica. Intervista a Gianni Francioni: a cura di Fabio Frosini, in Filosofia Italiana, 2017, pp. 179 - 190
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020963, livello=AP, titolo=L'eredità di Gramsci fra filosofia, filologia e politica. Intervista a Gianni Francioni, sottotitolo=a cura di Fabio Frosini, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Francioni, Gianni, Frosini, Fabio], autorevoc=[Francioni, Gianni, Frosini, Fabio], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-000243, IT-GRAMSCI-EACCPF0001-001528], responsability_ruolo=[autore, curatore], first_author=Francioni, Gianni, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2017, forma_normalizzata=20170101-20171231, tipo_data=, consistenza=, lingua=[ita], paese=[IT], abstract=In the following interview, Gianni Francioni addresses the subject of Gramsci's legacy in
philosophy, philology and politics. Looking back at the steps of his study of Gramscian thought,
Francioni also returns to the events that led to the publication of the new national edition of
Prison Notebooks, characterized by a rigorous methodology and by an analysis style based on a
full adherence to the texts., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Filosofia Italiana], relazioni_identificativo=[], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[2], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[179], relazioni_end=[190], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2017], relazioni_forma_normalizzata=[20170101-20171231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[Aracne Editrice], relazioni_paese=[IT], soggettivoc=[Politica, Filosofia, Filologia], subjectvoc=[politics, Philosophy, philology], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020963, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20170101-20171231}]
Franceschelli, Orlando,
Unirsi e migliorare: l'evoluzionismo di Gramsci: Lezione etico-politica nella lettera al figlio, in Gramsci chi?, 2017, pp. 143 - 145
Mordenti, RaulL' 'eredità diffusa' di Francesco De Sanctis: dalla recensione a "L'Ebreo di Verona" ai 'nipotini di padre Bresciani' di Gramsci (passando per Umberto Cosmo)
FA PARTE DI:
Rivista di Letteratura Italiana, 1, 2017, pp. 237 - 264
SOGGETTI:
De Sanctis, Francesco;
citazione
Mordenti, Raul,
L' 'eredità diffusa' di Francesco De Sanctis: dalla recensione a "L'Ebreo di Verona" ai 'nipotini di padre Bresciani' di Gramsci (passando per Umberto Cosmo), in Rivista di Letteratura Italiana, 2017, pp. 237 - 264
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021534, livello=AP, titolo=L' 'eredità diffusa' di Francesco De Sanctis: dalla recensione a "L'Ebreo di Verona" ai 'nipotini di padre Bresciani' di Gramsci (passando per Umberto Cosmo), sottotitolo=, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Mordenti, Raul], autorevoc=[Mordenti, Raul], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-003884], responsability_ruolo=[author], first_author=Mordenti, Raul, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2017, forma_normalizzata=20170101-20171231, tipo_data=, consistenza=, lingua=[ita], paese=[IT], abstract=Tema del saggio è quella che viene definita "eredità diffusa" del magistero desanctisiano, ovvero un'eredità "molecolare o indiretta, un'eredità fatta di ascolto e di ricordo, di esempio e di imitazione, di influenza di racconto, che forse nella storia dei fatti della cultura è quella che più conta" (p. 240). Non si intende quindi affrontare qui il problema della 'fortuna' di De Sanctis prima degli interventi crociani, ma piuttosto individuarne eventuali forzature. Quanto agli eredi 'indiretti', l'A. si occupa di ricordare Umberto Cosmo, tramite vivente fra De Sanctis e Gramsci. Anche il 'brescianesimo' appartiene alla storia di questa 'eredità diffusa' di cui parla l'A. del saggio, soffermandosi sul significato anche politico della recensione desanctisiana all' "Ebreo da Verona" e mostrando come questa categoria critica operi poi in un lettore d'eccezione come Gramsci, per il quale la letteratura 'brescianesca' diventerà l'opposto della letteratura nazional-popolare che lo scrittore torinese auspicava., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Rivista di Letteratura Italiana], relazioni_identificativo=[], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[], relazioni_numero_issue=[1], relazioni_start=[237], relazioni_end=[264], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2017], relazioni_forma_normalizzata=[20170101-20171231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[], relazioni_paese=[], soggettivoc=[De Sanctis, Francesco;], subjectvoc=[De Sanctis, Francesco;], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021534, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20170101-20171231}]
Desogus, PaoloClassi popolari e subalternità. Alcune questioni sull'influenza di Gramsci nella poetica di Pasolini attraverso "L'Italiano è ladro"
FA PARTE DI:
Rhesis. International Journal of Linguistics, Philology, and Literature, 2017, pp. 62 - 75
SOGGETTI:
Pasolini, Pier, Paolo
citazione
Desogus, Paolo,
Classi popolari e subalternità. Alcune questioni sull'influenza di Gramsci nella poetica di Pasolini attraverso "L'Italiano è ladro", in Rhesis. International Journal of Linguistics, Philology, and Literature, 2017, pp. 62 - 75
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021540, livello=AP, titolo=Classi popolari e subalternità. Alcune questioni sull'influenza di Gramsci nella poetica di Pasolini attraverso "L'Italiano è ladro", sottotitolo=, tipo_titolo=, responsability_namePart=[Desogus, Paolo], autorevoc=[Desogus, Paolo], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-007931], responsability_ruolo=[author], first_author=Desogus, Paolo, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2017, forma_normalizzata=20170101-20171231, tipo_data=, consistenza=, lingua=[ita], paese=[IT], abstract=This article aims to show the relevance of Pier Paolo Pasolini's reflections on subaltern classes through
the analysis of his unorthodox reading of Gramsci's writings and his development of the notion of
"nazionale-popolare" (national-popular) theorized in The Prison Notebooks. The hypothesis I propose to
demonstrate is that his interpretation, albeit philologically inaccurate and in contradiction with some
assumptions of Marxism, contains the elements to redefine Gramsci's theory of literature and to develop a
new Marxist approach in the field of subaltern studies.
Questo articolo propone lo studio delle riflessioni di Pier Paolo Pasolini sulle classi subalterne attraverso
la sua eterodossa lettura degli scritti di Gramsci e il suo sviluppo della nozione di nazionale-popolare
teorizzata nei Quaderni del carcere. L'ipotesi che propongo di dimostrare è che la sua interpretazione,
benché filologicamente inaccurata e in contraddizione con alcune assuzioni del marxismo, contiene gli
elementi per ridefinire la teoria gramsciana della letteratura e sviluppare un nuovo approccio marxista nel
campo degli studi sul subalterno., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Rhesis. International Journal of Linguistics, Philology, and Literature], relazioni_identificativo=[], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[62], relazioni_end=[75], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2017], relazioni_forma_normalizzata=[20170101-20171231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[], relazioni_paese=[], soggettivoc=[Pasolini, Pier, Paolo], subjectvoc=[Pasolini, Pier, Paolo], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021540, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20170101-20171231}]
Pala, Mauro,
Viaggio attraverso la grande disgregazione: antropologia e filologia gramsciane, geografia e letteratura sarde, in Rhesis. International Journal of Linguistics, Philology and Literature, 2017, pp. 103 - 127
SolrDocument[{id=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021542, livello=AP, titolo=Viaggio attraverso la grande disgregazione: antropologia e filologia gramsciane, geografia e letteratura sarde, sottotitolo=, tipo_titolo=uniform, responsability_namePart=[Pala, Mauro], autorevoc=[Pala, Mauro], responsability_codice=[IT-GRAMSCI-EACCPF0001-004205], responsability_ruolo=[autore], first_author=Pala, Mauro, forma_parallela=, responsability=, note_edizione_traduzione=, luogo_pubblicazione=, editore=, forma_visualizzata=2017, forma_normalizzata=20170101-20171231, tipo_data=, consistenza=, lingua=[ita], paese=[IT], abstract=Gli scritti di Gramsci sulla Sardegna, compresa la Questione Meridionale, mostrano un approccio
antropologico affine alla prospettiva di studiosi come Geertz e Clifford nella mappatura di fenomeni
complessi, sia per la loro stratificazione interna che per le modalità antagonistiche in cui si collocano
rispetto a interessi e movimenti sociali attivi nella contesa per l'egemonia. In riferimento alla letteratura considerata come pratica simbolica, il metodo filologico gramsciano, anche nelle varianti del termine rielaborate da Edward Said, chiarisce come gli intellettuali, nonostante la contiguità con formazioni egemoniche, evolvano in gruppi autonomi responsabili della creazione e diffusione di una critica contro le forme subalterne nel Sud del mondo globalizzato., table_contents=, titolo_collana=, collocazione=, relazioni_titolo_collegato=[Rhesis. International Journal of Linguistics, Philology and Literature], relazioni_identificativo=[], relazioni_tipo_relazione=[padre], relazioni_numero_volume=[], relazioni_numero_issue=[], relazioni_start=[103], relazioni_end=[127], relazioni_pagine=[], relazioni_forma_visualizzata=[2017], relazioni_forma_normalizzata=[20170101-20171231], relazioni_tipo_data=[], relazioni_luogo=[], relazioni_editore=[], relazioni_paese=[], soggettivoc=[Antropologia;, Filologia;, Subalterno;, Globalizzazione], subjectvoc=[Anthropology;, philology;, Subaltern;, Globalization], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0021542, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20170101-20171231}]